1. La lunghezza dei papers per i volumi Half a Classroom può eccedere gli 80.000 caratteri, inclusi abstract, keywords, spazi e note a piè di pagina.
2. Il nome dell’autore va subito dopo il titolo, con l’indicazione, nella prima nota a piè di pagina, dell’istituzione alla quale l’autore fa principalmente riferimento.
3. Ogni articolo deve essere completato da un breve abstract in inglese e da quattro o cinque keywords in inglese.
4. Per facilitare la lettura on line da parte degli utenti sarebbe auspicabile che gli articoli siano sempre suddivisi in paragrafi con numeri arabi e con sottotitoli. Le note devono essere a piè di pagina (footnotes) e non raccolte alla fine dello scritto (endnotes).
5. Modalità di citazione delle opere nelle note a piè di pagina e in bibliografia

a) indicazioni bibliografiche dei libri (anche quelli in inglese o in altre lingue):

V. Rubichi, Arte e Psicologia. La relazione tra gesto creativo, mente e percezione visiva, BookLab, Roma 2014, pp. 52-54.

I. James, The New French Philosophy, Polity Press, Cambridge (UK) – Malden (USA) 2012, pp. 39-40.

b) indicazioni bibliografiche di contributi in volumi collettanei:

P. Brook, Natura e cultura nella “Scienza Nuova” di Vico, in M. Barni – F. Giuliani (a cura di), Il logos nella polis. La diversità delle lingue e delle culture, la nostra identità, Aracne, Roma 2008, pp. 75-88.

Lo stesso vale per i volumi in inglese o in altre lingue. Esempio:

T. Valentini, Determinismus der Natur und Freiheit des Geistes. Die Rezeption Fichtes in Frankreich und die Ursprünge des französischen Spiritualismus, in H. Girndt (a cura di), „Natur“ in der Transzendentalphilosophie. Eine Tagung zum Gedenken an Reinhard Lauth, Band II, Duncker & Humblot, Berlin 2015, pp. 373-406.

c) per gli articoli di una rivista:

S. Fortuna, Note su oblio, paradigma e discipline linguistiche a partire da Signatura rerum. Sul metodo di Giorgio Agamben, «Studi linguistici e filologici online», 8, 2010, pp. 205-222.

d) Quando la stessa opera viene citata più volte lungo l’articolo, si dovrà scrivere:

A. Gentile, Ai confini della ragione, op.cit., p. 171.

Quando il volume o l’articolo è stato citato nella nota precedente è sufficiente scrivere ibidem, seguito dal numero di pagina: Nota 15) N. Stanlick, American Philosophy, Routledge, London and New York 2013, p. 33.
Nota n. 16) Ibidem, p. 34.

6. Le citazioni contenute all’interno di un’altra citazione vanno evidenziate con un segno diverso (“testo”) da quello che delimita il testo della citazione che le contiene («testo»). Le parole in lingua diversa da quella in cui si scrive vanno messe in corsivo senza virgolette.

Chiudi il menu